TY - BOOK AU - Aimar,Elena AU - Schindler,Antonio AU - Vernero,Irene ED - SpringerLink (Online service) TI - Allenamento della percezione uditiva nei bambini con impianto cocleare T2 - Metodologie Riabilitative in Logopedia SN - 9788847011878 AV - RM930-950 U1 - 617.03 23 PY - 2009/// CY - Milano PB - Springer Milan KW - Medicine KW - Maternal and child health services KW - Rehabilitation medicine KW - Speech pathology KW - Nanotechnology KW - Medicine & Public Health KW - Rehabilitation Medicine KW - Speech Pathology KW - Maternal and Child Health KW - Medicine/Public Health, general KW - Biomedicine general KW - Electronic books KW - local N1 - Capitolo 1. La sordità -- Che cos’è la sordità prelinguale -- Attuali orientamenti riabilitativi -- Il bilancio logopedico -- La presa in carico e il trattamento -- Capitolo 2. Fisiologia della percezione uditiva -- Che cosa s’intende per percezione uditiva -- Le basi neurali della percezione uditiva -- Modelli cognitivi della percezione uditiva -- Lo sviluppo della percezione uditiva -- La valutazione della percezione uditiva nel bambino sordo -- L’educazione della percezione uditiva -- Scelta del materiale verbale: fonti e criteri di selezione -- Capitolo 3. Programmi riabilitativi della percezione uditiva -- Le attività di allenamento della percezione uditiva -- All’erta -- L’allenamento all’ascolto delle sonorità -- L’allenamento all’ascolto delle parole -- L’allenamento all’ascolto delle frasi -- Bibliografia N2 - La sordità prelinguale consiste in una grave perdita uditiva, congenita oppure acquisita, insorta prima dei 18 mesi di vita. Essa impedisce al bambino l’accesso al mondo sonoro e al linguaggio orale. La tecnologia dell’impianto cocleare può fornire risultati migliori rispetto alle protesi acustiche tradizionali, sia in ambito percettivo uditivo, sia in ambito linguistico, a patto che venga iniziato il più presto possibile un intervento multiprofessionale, specifico e regolare. Dopo un’accurata valutazione, è compito del logopedista programmare un piano di trattamento individualizzato,mirato allo sviluppo delle competenze comunicative e linguistiche, il quale richiede un intenso training uditivo. La raccolta di attività presentata è indirizzata a logopedisti e genitori. Essa è strutturata secondo i quattro livelli gerarchici di difficoltà crescente che si incontrano nel fisiologico sviluppo percettivo-uditivo (detezione, discriminazione, identificazione, riconoscimento), dapprima con sonorità ambientali, successivamente con suoni linguistici, parole e frasi. I tre criteri seguiti per la selezione delle parole sono stati la loro presenza nel vocabolario medio dei bambini di circa tre anni di età, l’esclusione delle parole utilizzate nei test di valutazione della percezione uditiva e la possibilità di disegnarne una chiara rappresentazione grafica.Tutte le attività sono descritte dettagliatamente e la maggior parte di esse può essere svolta sia con un singolo bambino sia con piccoli gruppi. Le caratteristiche del materiale consentono di modularlo e adattarlo alle esigenze del bambino, seguendone e stimolandone il graduale sviluppo delle abilità percettivo-uditive e delle competenze linguistiche UR - http://ezproxy.alfaisal.edu/login?url=http://dx.doi.org/10.1007/978-88-470-1187-8 ER -